È stata presentata il 13 ottobre allo IAB Forum di Milano “Ma quanto mi piaci?”, l’ultima ricerca condotta da Blogmeter, la piattaforma per il monitoraggio e l’analisi dei social media che è anche fra i partner del nostro Master.
Al centro dell’analisi sono le aziende italiane. E la loro presenza su Facebook, affermatosi nel nostro Paese come il social network dominante tanto tra gli utenti (19 milioni quelli attivi) quanto fra le imprese stesse (il 35% di esse lo preferisce agli altri social). Tramite Facebook Analytics, i ricercatori di Blogmeter hanno preso in considerazione l’attività, dal 1 gennaio al 20 settembre di quest’anno, degli 88 prodotti finalisti di “Brand Awards 2011” di Gdo Week e Mark Up.
E, leggendo i dati conclusivi della ricerca, non mancano le sorprese:
- il 57% di tali aziende non ha aperto una fan page in italiano;
- le restanti si dividono quasi equamente fra pagine di brand e di prodotto;
- le più attive sui social media sono le aziende di elettronica di consumo (sette su dieci hanno una propria fan page), seguite dal beverage (il 62% è attivo su Facebook) e dagli alimentari col 45%;
- ad aggiudicarsi il maggior numero di fan tra i brand esaminati è Nivea con poco meno di 134 mila, seguita da Samsung e L’Oreal, rispettivamente con 87 mila e 83 mila;
- fra i prodotti domina Estathé con i suoi 979 mila fan, lo seguono a distanza Cornetto con 188 mila e M&M’s con 110 mila.
Ma la ricerca di Blogmeter vuole anche sfatare il mito per cui basti il numero di fan per definire il successo della comunicazione sui social network. Anzi: le classifiche risultano molto diverse se si prendono in considerazione le modalità di interazione degli utenti. Le pagine con il maggior numero di commenti sono quelle di Samsung (in media 22 per ogni post), Muller ed LG fra i brand; Cornetto (29 commenti per ogni post), Philadelphia ed Estathé per quanto riguarda i prodotti. Il numero di like offre una top-three ancora differente: Nivea (47 in media per ogni post), Muller (37) e Barilla (28) per le pagine di brand; Cornetto (100), Philadelphia (92) ed Estathé (30) per le pagine di prodotto. Canon, Muller e Nivea, Cornetto, Philadelphia ed Estathé contano il maggior numero di post da parte degli utenti. E non mancano casi particolari come quello di “La casa di Valentina” (Bolton Manitoba) e “Lines shopping Mania”: realtà più piccole, che sono riuscite a crearsi un nucleo di fan molto più attivi rispetto ad altre aziende più celebri.
Non esiste, in sintesi, un unico indicatore del successo di una strategia comunicativa sui social media. Così come non esiste una tipologia di contenuti che, a priori, riesca ad attirare l’attenzione: di norma gli utenti delle pagine di elettronica e consumo sono più interessati ai link, mentre nelle pagine di food e beverage vengono apprezzate le foto. Di fatto, concludono i ricercatori di Blogmeter, non c’è alcuna “ricetta” per generare interesse: quello che serve è uno studio approfondito che metta in connessione le potenzialità di Facebook con le peculiarità del proprio settore e con i propri obiettivi di comunicazione.
E voi che ne pensate? Se gestite pagine aziendali su Facebook, quali sono i suggerimenti che vi sentite di condividere con noi per una comunicazione efficace su questo canale?
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